Biografia

macco_bioDi origine tedesca, si è diplomato a Stoccarda in pianoforte, canto, compositione e direzione d’orchestra. Si è poi perfezionato all’Accademia di Francoforte e a quella di Vienna, dove si è diplomato in Lied con Walter Berry. Lui ha poi frequentato le masterclass di Nina Dorliac. Dopo aver vinto un concorso a Hannover, è entrato a far parte della compagnia dello Staatsoper Hannover dove è rimasto per alcuni anni, interpretando ruoli quali Sarastro in Il flauto magico, Mefistofele di Gounod, Banco in Macbeth, Figaro, Alvise in La Gioconda e La Roche in Capriccio di Richard Strauss. Dal 1999 al 2001 è stato primo basso all’Opera di Francoforte, dove ha debuttato nei ruoli di Daland in L’olandese volante, Leporello in Don Giovanni, Don Alfonso in Cosi fan tutte, il Conte in Luisa Miller, Il Re, Sparafucile di G. Verdi e altri.

Ha proseguito la sua carriera interpretando a Bonn ruoli come Fiesco in Simon Boccanegra e i personaggi di Lindorf, Coppelius, Dappertutto, Mirakel in Les Contes d’Hoffmann di Offenbach e Saul di Händel. È stato ospite dei Festival di Bregenz(1995) e di Salisburgo, dove ha cantata nel Wozzeck di Alban Berg diretto da Claudio Abbado per la regia di Peter Stein; ha partecipato anche alle produzioni del Wozzeck della Scala di Milano, con la direzione di James Conlon, del Teatro Comunale di Firenze con Zubin Mehta e di Bologna con la direzione di Gary Bertini. È tornato poi al Festival di Salisburgo con Il flauto magico diretto da Christoph von Dohnanyi e La damnation de Faust di Berlioz diretta da Sylvain Cambreling e alla Scala per cantare in La donna senz’ombra di Richard Strauss diretta da Giuseppe Sinopoli. Lui era impegnato nei ruoli di Fasolt in L’oro del Reno a Zurigo, diretto da Franz Welser-Möst per la regia di Robert Wilson e Filippo II nel Don Carlo a Pisa, Lucca, Livorno, Brescia e Rovigo. Poi è stato ospite alla Scala dove ha interpretato il ruolo di Crespel in Les Contes d’Hoffmann.

Gli anni scorsi lo hanno visto di fare piu di piu ruoli per bassobaritono come Wotan nel Walkyrie di Wagner a Koblenz e Detmold, Wotan nel L’oro del Reno a Gelsenkirchen, Golaud nel Pelleas e Melisande di Debussy, L’olandese volante di Wagner a Kaiserslautern e Dortmund, il Re, Aida nel Arena di Verona.

Alterna l’attività operistica con un’intensa attività concertistica. Cosi era hospito nelle grande sale di Taipeh, Tokio, Montreal, Parigi, Rio di Janeiro, Siena, Firenze, Perugia, Roma, Vienna, Salisburgo, Strassburgo, Luzern, Amsterdam, Madrid, Malaga, Riga, Mosca etc. con le opere di Bach, Händel, Beethoven, Dvorak, Mendelssohn, Verdi, Britten, Zimmermann e altri.

Progetti nel futuro saranno Elias a Munico, Recitale in Germania e Austria e Masterclasses a Francoforte e Kaunas, Lituania.

Masterclasses 2016 e 2018 a Kaunas, Lituania e
2017 al international summer academiy Mozarteum, Salisburgo, Austria